martedì 24 febbraio 2009

AG Provincia di Roma, Guccini: bene il governo, ma pene ancora più severe per gli stupratori.


Una raccolta firme per promuovere l’inasprimento della pena per chi si macchia del reato di violenza sessuale.
Questa l’iniziativa partita da AZIONE GIOVANI PROVINCIA DI ROMA e che vedrà come teatro le piazze di tutti i comuni della provincia.
“Bene ha fatto il Governo, con il decreto legge apposito a togliere tutti i benefici a violentatori e stupratori – dice MAURIZIO GUCCINI, Presidente Provinciale di Azione Giovani – ma riteniamo che il periodo di detenzione previsto dalla legge sia troppo esiguo rispetto al reato commesso. Una violenza del genere rimane indelebile nell’animo di chi purtroppo ne è vittima. Per questo abbiamo intitolato la raccolta firme “LA VIOLENZA SESSUALE UCCIDE...DENTRO”, Chiediamo che il periodo detentivo minimo sia portato da 5 a 10 anni fino a un massimo di 15"."Saremo in tutte le piazze della Provincia di Roma - conclude GUCCINI - da sabato 28 Febbraio a domenica 8 marzo, giorno della Festa della Donna"
Sul caso è intervenuto anche il Vice Presidente del Consiglio Provinciale FRANCESCO PETROCCHI, appoggiando l'iniziativa di AG: “Ho presentato una mozione in Consiglio Provinciale – dice PETROCCHI - affinché la Provincia chieda che in sede di conversione del decreto si possa intervenire affinché il reato di violenza sessuale venga inserito tra quelli "contro la vita e l’incolumità individuale", invece che tra quelli "contro la libertà" della persona come invece è oggi. Si tratta di cambiare l’impostazione culturale rispetto al reato di violenza sessuale in quanto il medesimo non produce soltanto una costrizione e limitazione della libertà, ma lesioni devastanti che incidono sul bene della vita”.
"AN promuove questa iniziativa - afferma il Consigliere Regionale Francesco LOLLOBRIGIDA - e interviene con una proposta concreta che nell'ambito dello stato di diritto che vogliamo difendere vuole dare una risposta certa ai cittadini aumentando le pene e considerando la violenza carnale una violenza nell'animo

mercoledì 18 febbraio 2009





Basta

violenza

sulle

donne!!!!!!!

Rispettare la donna vuol dire:

guardare la propria madre e pensare a quello che ci ha donato.....

guardare le nonne e apprezzarle per la loro saggezza.....

guardare una donna e pensare alla vita che può donare.......

guardare una giovane ragazza che potrebbe essere la nostra amata sorella....

Bello è vedere un uomo che aprezza la donna e la rispetta...

Bello sapere che la società è talmente intelligente da apprezzare il valore della donna...

Bello poter dire non ci sarà più violenza vorrebbe dire che l'uomo è diventato un vero uomo......

Grazie lo stesso



Si è dimesso il leader della sinistra italiana che ha raggiunto il brillante risultato di aver affossato il governo Prodi e consentito il ritorno al governo di Berlusconi, di aver consegnato il comune di Roma e le regioni Friuli, Abruzzo e Sardegna al centrodestra e di aver cancellato, con le sue scelte, i comunisti dal Parlamento.
Caro Walter, ci mancherai.

giovedì 12 febbraio 2009

"NON PROTESTA CONTRO LA RIFORMA GELMINI - SI RITROVA IL 6 IN CONDOTTA NELLA PAGELLA"



Da "Il tiburno" del 10 febbraio:

C'è chi quando subisce un torto sta zitto e subisce, chi vuole andare fino in fondo come ha fatto Giorgia a costo di complicarsi la vita e rischiare di peggiorare la situazione. Quindici anni compiuti da poco, dopo la scuola media ha seguito la sua passione, quella per l'arte e si è iscritta all' istituto statale d'arte "Roma 2". Una scuola che le piace, ma che già al primo anno le ha riservato una grande difficoltà: un 6 in condotta inaspettato, quanto immeritato, a suo parere.
Come è arrivato? Inizia tutto a novembre 2008, quando l'onda studentesca contro la riforma Gelmini blocca il suo, come tanti altri istituti. Scatta l'autogestione, ma lei insiste: "voglio far lezione". Entra a scuola tutti i giorni ma il clima, denuncia la ragazza, non era proprio dei migliori. "Mi volevano convincere tutti che era giusto protestare". quando ricomincia la scuola tutto sembra passato, fino a fine gennaio. Quando arriva la pagella. Sei in condotta. Ma come è possibile? Si chiede la ragazza. Non ho mai preso una nota, un rimbrotto. Dipende tutto dalle mancate proteste-è la sua idea.
La preside è stata candidata nella lista costituente del PD "A Sinistra per Veltroni" e il caso è diventato subito politico. Il vicepresidente provinciale Petrocchi (PdL)ha presentato un question time, ma il dirigente scolastico nega bollando l'eposodio come "irrilevante ed inesistente".
Sabato mattina, 7 febbraio. Gli amici di Azione Giovani[..] hanno protestato sotto la scuola in via del frantoio 4, a Roma. "ORA BOCCIATECI TUTTI" hanno gridato.

martedì 10 febbraio 2009

domenica 1 febbraio 2009

NON SIETE SOLI - ATTACCHIAMO IL DEGRADO




Roma, 31 gen. - (Adnkronos) - "Oggi a Guidonia Alleanza nazionale e Azione giovani hanno scelto di 'attaccare il degrado' con una manifestazione simbolica in una citta' che ha subi'to in questi giorni una ferita gravissima con la brutale violenza perpetrata ai danni di una giovane coppia". E' quanto dichiarano Francesco Lollobrigida, presidente della Federazione provinciale di An, e Maurizio Guccini, presidente provinciale di Ag, presentando la manifestazione 'Non siete soli…attacchiamo il degrado', in cui decine di giovani che hanno aderito all'iniziativa , hanno pulito via della Selciatella, luogo nel quale si e' consumato il crimine.

"Un modo chiaro e netto - continuano - per esprimere alla citta' che c'e' chi, senza alcuna strumentalizzazione, intende contribuire a ricreare il tessuto sociale fondamentale per fronteggiare il pericoloso clima che sta emergendo nella nostra Nazione. Con questa iniziativa abbiamo voluto dimostrare come Alleanza nazionale intenda affrontare tra la gente questi problemi, in una citta' si' ferita ma che deve avere la forza di reagire nel nome della legalita'. Per questo si rivelano necessari interventi normativi che permettano di colpire in modo duro coloro che commettono crimini''.

''Come altrettanto necessario dovra' essere l'impegno del governo nazionale e di tutte quelle forze sane dell'Italia per riportare il nostro Paese in un clima di diritto, convivenza civile e sicurezza - sottolineano An e Azione giovani - recuperando dagli errori e dai disastri che la sinistra ci ha lasciato. La giornata si concludera' con una iniziativa in piazza Francesco Baracca, nel cuore di Guidonia, con una serie di interventi di esponenti politici e cittadini. Verra' infine srotolato un lungo tricolore a simboleggiare l'amore e il rispetto per l'Italia".